Tra bianchi teli, il cielo
Autore: mp47pasquino
Piansi lacrime salate
tra ciglia frastornate e vinte
sonde umorali devolute
a solcarmi la ragione.
Che dire dei timori,
il titubare…
poi
quant’emozione colsi
tra gli umidi lavacri ai polsi
fredde le manette
delle tue paure, quel gelo,
sciolto dalle tue calure.
Scisse l’invereconda sete
il dono aperto,
la via segreta
che languida carezza
fece presa
tra tenero lambir la mano.
Scese velato umore
rivoli di Te, del mio sudore
trafelato, teneri sussulti
in quel brivido celeste
consumato
tra bianchi teli il cielo
e lo scivolar di Noi!
Poesia scritta il 23/01/2012