Autore: Luisa Novati


Un giorno ho visto occhi che mi desideravano tanto ma era troppo cadere totalmente in quel desiderio per una come me che totalmente il controllo non lo perde mai
Ho visto occhi che volevano che io li guardassi ma non potevo piangere e non li ho guardati .
Ho visto occhi velati di pianto nell’ attimo di un addio…
la mascella indurita dall’ orgoglio che quasi sentivo lo scricchiolio dei denti e ho fatto finta di non vederli
Ho visto gli occhi di un padre in un letto di ospedale ho conosciuto le sue labbra ho tenuto la sua mano che non voleva lasciare perché lui sapeva che non l’ avrebbe più tenuta e io invece non lo sapevo
Ho visto gli occhi di una madre , in un letto di casa che mi guardavano fisso come volesseto scolpire nella mente centimetri del mio volto che poi non avrebbero più visto .
Ho visto gli occhi di un cane fermo sul pavimento con un sibilo di respiro ansimante quegli occhi imploravano aiuto e io non potevo daglielo non potevo fare più nulla .
Ho visto gli occhi di un altro cane piccolo,candido, indifeso ,
su un tavolo freddo di metallo ,che mi guardavano e poi abbassavano lo sguardo come per dire mi dispiace è finita .
Ho visto tanti sguardi pieni di amore, l’ amore dell’ inizio o l’ amore della fine e anche se alcuni non sono riuscita a sostenerli sono in ME e rimarranno in ME  


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