Buona Poesia a Tutti!

La Poesia oggi è o forse dovrei dire dovrebbe essere: parola dipinta d’armonia, assonanze verbali in vibrate attinenze e musicalità, sonorità e metafore in similitudini tra le più armoniose, dove rime o metrica possono anche non esserci, scrivere è un’arte dove ognuno possiede: tela colori e pennelli, ma l’estro, la qualità e la bellezza non sono purtroppo alla portata di tutti, spesso alcuni si dilettano a sventolare diplomi ed attestati o targhe che per inciso queste pratiche hanno poco a che vedere con la poeticità, ma rientrano tra i vezzi e fanno l’orgoglio di chi ambisce al vanto!
E’ dovere di ognuno celebrarne le lodi ed ognuno liberamente si esprima secondo il proprio intelletto e di certo sappiamo che essere “Poeta” è da pochi, ma poetare ed esprimersi secondo canoni i più puliti possibili fa si che ognuno possa elevarsi all’arte della fantasia e della bellezza della parola!

Poesie
Contorte
Effimere
Valenze, ottuse e…
Settoriali.

Dardi e strali
Figli d’ una faretra
Sempre piena…
Raggiungono la perfezione
Con lo stillicidio
Del morale altrui
Spennellato dai colori bui.

L’idioma improprio e caricato
Di simboli intercalati
Da noie e paranoie dei letterati
Che s’alternano a poetare, strampalati
ghirigori e chemin de fair rabberciati.

L’Arte è mamma di tanti figli,
non sempre sono dello stesso padre.
Per cui una volta partorito e visto che in qualche modo si è fratelliCerchiamoci di sopportare rispettando
almeno la mamma …
Che fa buoni prezzi.

MP/47 Pasquino

Considerazioni:

Tratto da: https://www.wecanjob.it/archivio21_come-analizza-poesia_0_742.html#:~:text=La%20struttura%20di%20un%20componimento,trovano%20alla%20fine%20del%20verso.

a cura di: Monica Velli

La poesia è una forma letteraria che appassiona molti lettori, studiata a scuola e in ambito accademico, soprattutto da chi intraprende un percorso di studi di tipo umanistico. Per chi affronta lo studio della lingua e letteratura italiana (o straniera) è fondamentale conoscere la natura di un componimento poetico. In questo articolo parleremo quindi di cos’è un testo poeticoqual è la struttura di questa tipologia testuale e indicheremo come si analizza una poesia.

Che cos’è un testo poetico

Quando parliamo di poesia facciamo riferimento a un testo scritto in versi, che segue determinate leggi stilistiche e metriche. Per questo, il termine poesia si contrappone a quello di prosa e quindi a testi come il romanzo, il racconto o la novella.

La poesia è un testo che permette a chi scrive di esprimere sentimenti, immagini, concetti o associazioni di vario genere, spesso utilizzando il linguaggio figurato. Infatti, rispetto a un testo in prosa, quello poetico è un tipo di componimento di solito più breve ma molto denso a livello di significato; questa tipologia testuale richiede quindi un’attenta analisi e lettura per coglierne pienamente il messaggio e il significato più profondo.

Qual è la struttura di un testo poetico

La struttura di un componimento poetico è caratterizzata dalla presenza di:

  • verso, cioè l’insieme delle parole contenute in una riga di una poesia;
  • strofa, cioè un gruppo di versi;
  • rima, cioè la ripetizione di suoni uguali in due o più parole che si trovano alla fine del verso.

Il verso è l’unità fondamentale di una poesia ed è l’elemento che caratterizza questo tipo di testo. Il verso presenta una lunghezza variabile e, a seconda del numero di sillabe metriche (e dalla posizione dell’accento principale) dalle quali è costituito, può essere:

  • binario – due sillabe;
  • ternario – tre sillabe;
  • quaternario – quattro sillabe;
  • quinario – cinque sillabe;
  • senario – sei sillabe;
  • settenario – sette sillabe;
  • ottonario – otto sillabe;
  • novenario – nove sillabe;
  • decasillabo – dieci sillabe;
  • endecasillabo – undici sillabe.

Tra gli elementi fondamentali della struttura di una poesia troviamo dunque anche la rima, sebbene in molti casi questa non sia presente (soprattutto quando il testo presenta dei versi liberi o dei versi sciolti).

La rima di un componimento poetico può essere, per esempio:

  • baciata (con schema AABB);
  • alternata (con schema ABAB);
  • incrociata (con schema ABBA).

Molte poesie presentano, invece, una rima imperfetta data dal fenomeno dell’assonanza (parole con vocali uguali ma diverse consonanti) o della consonanza (parole con consonanti uguali ma con vocali differenti).

Anche il linguaggio utilizzato dal poeta influisce sulla struttura della poesia che è infatti caratterizzata dalla presenza di figure retoriche:

  • figure retoriche di suono;
  • figure retoriche di significato.

Per quanto riguarda le prime, troviamo soprattutto:

  • l’allitterazione;
  • l’anafora;
  • l’onomatopea.

Mentre per le seconde, tra quelle che ricorrono maggiormente in poesia compaiono:

  • la similitudine;
  • la metafora;
  • la personificazione.

A seconda delle caratteristiche strutturali di un testo poetico ne esistono diverse tipologie, tra le quali troviamo:

  • il sonetto;
  • la canzone;
  • il madrigale;
  • l’ode;
  • la ballata;
  • la filastrocca;
  • il carme.

Tra le forme poetiche più antiche troviamo, invece, anche la poesia epica e tra quelle più sperimentali il calligramma e il nonsense.

Come si analizza una poesia

Vediamo ora come si analizza una poesia. Per svolgere l’analisi testuale di un componimento poetico, bisogna innanzitutto focalizzarsi su:

  • informazioni biografiche dell’autore e sulla sua poetica;
  • contenuto del testo;
  • aspetto grafico della poesia;
  • analisi metrica (versi, strofe e rima);
  • analisi dello stile e del linguaggio;
  • individuazione delle principali figure retoriche di un testo poetico.

Tuttavia, il primo passaggio dell’analisi di una poesia è la lettura del testo, ripetuta eventualmente più volte, adottando un tono e un ritmo di voce adeguati e indicando tutte le pause di silenzio che il brano richiede. Durante la lettura ci concentreremo all’inizio sul significato delle parole e individueremo in seguito gli aspetti sintattici e fonici del testo. Per comprendere meglio il contenuto, il messaggio e l’intenzione comunicativa del poeta è indispensabile saper fare o avere a disposizione la parafrasi del testo alla quale seguirà il commento.

Dopo aver fornito informazioni sull’autore della poesia e sulla sua poetica (elementi fondamentali per comprendere il testo oggetto dell’analisi), si osserverà l’aspetto grafico e metrico del componimento e si procederà analizzando gli elementi sopra citati a partire dallo stile e dal linguaggio, indicando ad esempio se colloquiale o con periodi molto articolati e termini ricercati.

Si individueranno poi i tipi di versi, rime, il numero delle strofe e le figure retoriche presenti nel testo e si presterà attenzione anche alla presenza di eventuali elementi visivi e uditivi e all’ordine sintattico delle frasi, in particolare alla disposizione delle parole.

 

Monica Velli