Autore: Rosetta Sacchi
Accade ch’io torni sulle mie tracce
dove spiragli di luce come lame
hanno scavato sentieri
ed ombre appena il peso d’un velo
hanno lasciato fitta una trama
Amore perso negli aromi fluttuanti
di giardini mai in terra esistiti
Amore inseguito su impossibili rotte,
un sorriso per cielo
ed il cielo il tuo solo universo…
Raccogli ora briciole intorno
più dolci delle mie turbolenze?
Sulle mie tracce accade ch’io torni sgomenta
e che altri esausti perdano il conto
delle mie giravolte
Io fiuto respiri e ritmi inconsueti
sono un punto che rotola giù
un minuscolo punto disperso
tra le anse del vuoto
Forse un giorno diverrò orizzonte.