Autore: Elena Artaserse –
Al primo sbocciare dell’estate
il sole illumina le cose
in modo nuovo.
Nastri di nuvole scorrono nel cielo,
il vento inizia
una leggiadra danza
tra verdi fronde e tremolanti
grappoli di fiori.
Svanisce lo scintillio
delle pallide stelle
al sorger del mattino
la luce inonda i tetti
delle case in lontananza.
Nel disincanto
di vite peregrine
nel mare di domande inascoltate
colmiamo i silenzi con boati
tardive offerte
e parole vuote.
Sotto un limpido cielo
avvolto dall’azzurro
il vento con le sue folate
spazza la solitudine tra noi.
Nel nuovo giorno
accarezziamo ancora la speranza
che il seme della fratellanza
metta radici
e che la pace
metta le ali all’anima.