E tutto divenne cosi fragile
come quei legami fraterni
vissuti da lontano
che non avranno modo
di crescere in futuro.
Come le nostre voci
ridotte ad un sussurro
per poi perdersi nel silenzio
di messaggi muti.
E tutto divenne così fragile
come le nostre effimere speranze
come i ricordi che affiorano
alla mente, per poi smarrirsi
lungo tortuosi ed infidi sentieri.
Come il silenzio che si riversa
su di noi e ci sommerge
nel mare di vuoto
in cui annegano stanchi pensieri.
E tutto divenne così fragile
come le tante parole mai dette
che impediscono di costruire
il ponte sull’abisso
che oggi ci divide.