Autore: Rosetta Sacchi
Ho peccato John
Mi sono seduta a tavolino
ed ho imbrattato un foglio
non ho scelto il verbo giusto
Fuori, il viale eccitato dalla corsa
Una folla delirante
il pensiero era sublime quasi perfetto
Ma ho scagliato parole a valle
con veemenza
ignorando ogni intelligenza
e calpestando il silenzio
Ed anche il suono
anche l’eco del gong
anche i miei sogni sepolti.
Ho peccato John!