Autore: Elena Artaserse
dal tuo volto si sprigiona
un non so che di ineffabile
che la vecchiaia ha sostituito
alla tua tramontata bellezza.
Di certo un incanto senza tempo.
Perlacei e argentati i tuoi capelli
d’avorio la tua pelle
splendide gemme i tuoi occhi
che guardano lontano
al di là della vita.
Ti ricordo
fragile e delicata
assorta nei tuoi tormentati silenzi
sempre rinchiusa nel tuo guscio
protetta dalla corazza
del tuo mite distacco.
Ritornano alla mente
i tuoi momenti d’allegria
costantemente artefatta
e dal tuo sguardo
carico di saggezza
e di memorie
traspare ancora
tutta la tua malinconia
la stessa che offusca i miei occhi
che ti guardano.