Come una foglia al vento
avanzi verso il cielo,
dall’albero della vita tu vieni
e porti con te
quel tempo bambino.
_C’era una volta
una dimenticata
storia di famiglia
là, dove ora regna
quel vuoto di te_
Come ruscello che avanza
verso la sperduta valle,
acqua di vita tu sei
che bagna il mio bisogno.
_C’era una volta
un’assetata anima,
ora vaga per la pianura
fra i sassi della corrente
là, dove alberga l’amore_
Come un cuore che inciampa
nel suo battere di vita, ora sei
e l’eco del tuo pianto
si consuma nel tempo avverso
all’amor posseduto
con incauta forza.
_C’era una volta
un amore creduto vero
che nel cielo
fu rapito dal vento
per poi rifugiarsi
nelle limpide trasparenze
nella foce del profluvio
dei desideri_
Come brama di vita
nell’anima di una carezza
il suo vagare continua,
nel sincero soffio
suo imperituro
v’è traccia del tempo
come c’era una volta
in me.
© Saverio Chiti, 13 aprile 2025