Autore: Saverio Chiti –

E tu, dov’è che ora sei
ti cerco ogni notte
fra le braccia di quel buio
che è ciò che ho dentro,
ma non riesco a capire
dove tu possa essere, ora
forse ti nascondi a me
oppure sono cieco
e non riesco proprio a vederti…

Ogni mattina mi sveglio
con questo vuoto nell’anima
e non riesco proprio
a non pensare a te,
bramo la sera
quando penso di trovarti
in quell’ombra di luce
che traspare ogni volta
dentro di me,
nonostante sia grande
la delusione che avrò
ancora una volta
nel ritrovarti felice,
ma senza di me…

Dove sei, dimmi ti prego
dove ti nascondi a me,
desidero fortemente
l’averti qui, a me a fianco,
ti prego dimmi perché
ti neghi a questo cuor mio
che or soffre la tua assenza…

Non sentirti deluso da me,
al momento non posso
essere lì con te,
non mi è permesso
almeno non ora,
ma vedrai arriverà il momento
in cui ci legheremo
in un lungo abbraccio
e tutto cambierà in noi,
abbi fede figlio mio
l’amor per te, in me
non conosce soste,
ma adesso ti prego
non cercarmi
non chiamarmi più
e vivi con amore ciò che ti resta,
poiché mai fu grande il dono di me
che in te ora resiste
alle vicissitudini della vita,
vivila ti prego accanto a loro
verrà il momento, vedrai
ma non ora, adesso svegliati
ti prego, è l’ora di vivere…

© Saverio Chiti, 3 febbraio 2025