Ti ho visto, sai
Autore: Saverio Chiti –
È alla sera, quando il buio
Prende il sopravvento
E l’aria si fa densa di paura,
È lì che ti ritrovo
In quell’angolo di me
Dove sovente ti nascondi
Quasi a mascherare il volto tuo
Con i contorni del tempo
Che implacabilmente va
Per i suoi percorsi di vita.
È all’ombra di me stesso
Che ti ritrovo, fra le pieghe
Dell’anima, e nelle brame
del cuor mio,
Tu tenero bimbo, sai come
Farti notare, nonostante mai
Ti metti in mostra, anzi preferisci
Le ore buie della sera
Per manifestarti in quei momenti
In cui allento la presa
Sul mio presente.
Ti ho visto, sai
Anche se faccio finta
Di non accorgermi di te,
Tu che sei il mio passato
Quel lato migliore
Che ancora bramo,
Quel dolce tuo pensare
Soppesando gli attimi
Nel tuo semplice dire:
Ti voglio bene…
Manifestando l’amor tuo
A quella madre
Che tuttora, anch’io ho nel cuore,
O nei lunghi abbracci
ai fratelli tuoi
E nell’addormentarti
sulle sua ginocchia,
Di quel padre ch’era ed è stato
Fonte d’ispirazione e dolce vanto
Nei versi parlati e nel canto.
Ti ho visto sai, ogni qualvolta
Nello specchio mi rifletto,
E ancor ti vedo
Tu non sei che quella parte di me
Che ho di più caro,
Tu, come me sei davvero
Quel senso di meraviglia
Che ci rende simili, se non uguali.
© Saverio Chiti, 14 dicembre 2024
_dal maturo Saverio, al Saverio bimbo_
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