Ancora ti penso
Autore: Saverio Chiti –
T’immagino ancora
sulla superficie
dei miei polpastrelli
depositata lì, in attesa
del giusto momento,
eppure ogni cosa
è poi passata come vento
al di sopra della collina
dove anch’io mi sono perso,
e ti cercai nella notte
su, nel cielo
adagiata fra le stelle
con la testa in cerca
della nuvola
più consona per riposare.
In silenzio sul balcone
che domina la valle
t’immaginai in mia compagnia
ero davvero sicuro
tu fossi con me, e invece
come gocce d’inchiostro
ti posasti alla mattina
sullo stropicciato foglio
accanto al mio letto.
A nessuno hai mai detto
il perché…
forse avesti pietà di me
oppure tanta era
la voglia tua di rinascere
fra le righe confuse
di un buio scritto.
Adesso che ti guardo
rileggendo più volte di te
in verità non so
chi e cosa tu sia,
ma per rendermi grande
ti darò un nome
d’ora in poi
ti chiamerò poesia…
© Saverio Chiti, 20 novembre 2024
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