Autore: La Passionaria –

Ho scoperto che non
sono perfetta,
e questo mi rende
umana, vulnerabile,
mi illude di poterti
raggiungere.

Ho scoperto che
i tuoi occhi immensi
a volte si posano su
di me, senza vedermi,
mi osservi e non ti
accorgi
che Dio ci ha reso
uguali,
per impedire che
potessimo perderci.

Son io la causa
della mia solitudine,
eppur mi ami,
come se potessi
sostituire l’amore
stesso.

Osservo le tue mani,
io non le ho mai viste
di più docili al tatto,
ricordo il tuo profumo e
quelle
attenzioni che mi
porgevi con cura
solo per me,
e mi mancano le
tue carezze.

Ormai la vita mi
costringe a crescere,
a camminare anche
senza darti la mia
mano,
ma a volte penso a cosa
farei senza di te,
ma non sento
la terra
sotto ai piedi,
perchè sei il mio
equilibrio.

Il tuo profumo mi
inebria,
impregna le mie narici
in un soave ed
intrigante gusto
un po’ aspro,
che mi porta a
sognare,
facendomi volare
con la fantasia,
verso quel
mare che, non potrei mai
dimenticare…

Autore: La Passionaria – 

La luna seducente
mi spia,
mi attrae,
ma la respingo,
e cerco di
nascondermi
in un cielo troppo
confuso per me.

Mentre un vortice di
emozioni invade,
la notte mi offre riparo,
i sentimenti mi
spaventano
e provo a fuggire.

Romantico è quel
cipresso
che rimane a
guardare, lui
mi vuole solo
per se.

Mi avvicino a lui
e sogno di poterlo
realmente abbracciare.

Una stella e un cipresso,
tra loro è nato un amore.

Ho chiuso gli occhi per
vederlo,
dovevo sentire
emozioni,
senza innamorarmi,
della sua imponenza,
poichè sarebbe stato
troppo facile
restare ammaliata,
dal potere della sua
semplicità.

(Poesia ispirata alla tela del grande Maestro Van Gogh “La notte stellata”)