Si ode il fruscio
Autore: Elena Artaserse –
Aleggiano note sinistre
composte rabbiosamente
su uno stravagante spartito.
nel pentagramma tragico
dei vacui entusiasmi.
Schegge d’audacia
mentre ti accarezzo le rughe
e stendo sulle esili spalle
il sudario che ti appesantisce
il passo e lo rallenta…
Nella tragica zavorra
del germe del tempo
che scorre
si sente l’acre sapore dell’agonia.
Lungo il solitario sentiero
il nostro orecchio sentirà
soltanto il fruscio