Resta solo il dolor
Autore: Elena Artaserse –
«Quando il razzismo e la malvagità mettono radici nasce la sanguinosa persecuzione d’un popolo.
Olocausto! Per non dimenticare l’orrore d’una immane tragedia nella storia dell’Umanità.
Non dimenticare per non ripetere il terribile misfatto e farlo ricadere sugli innocenti.»
Olocausto! Per non dimenticare l’orrore d’una immane tragedia nella storia dell’Umanità.
Non dimenticare per non ripetere il terribile misfatto e farlo ricadere sugli innocenti.»
Scivola la sera nella notte fredda
piccole isole di luce tenebrosa
fiochi lampioni nella pioggia.
Negli occhi rossi del fratello
nel suo viso scavato
si riflette il tuo sguardo
che custodisce ormai parole mute.
L’alba del nuovo giorno
nulla reca al grigiore
delle ombre nella cenere del cortile
nel campo sormontato dal filo spinato.
Di cui è custode l’altro fratello
quello che con crudeltà
offende il tuo corpo e calpesta la tua anima.
E si fa vanto di farti vivere ancora
una vita che da te non vuole essere vissuta.
Come può il tuo dolore
dimenticare quell’orrore?