VAGHI TIMORI
Autore: Elena Artaserse –
Le mani dalle dita sottili
come fil di ferro
capaci di tagliare un volto
con una semplice carezza.
Minacciosa come una serpe
sul punto di sputare
il suo veleno
giunge ad ogni nuova alba
la cattiveria.
in un’atmosfera di dubbi
e di domande sospese
col suo accumulato rancore
col suo respiro pungente
ed il suo alito freddo
che graffia le guance.
Giorni dal cielo pigro
e grigiastro i suoi giorni
dense le sue gocce
di pioggia sporca
che sfumano il cielo.
L’ultimo raggio di sole
sepolto impietosamente
sotto una nuvola
lenta ma implacabile
e in questa impari lotta
con la sua dose
di luci e ombre
le sue idee cupe
le sue scelleratezze
brilla in modo irritante
la cattiveria
lasciando in me
il vago timore
che possa un giorno
sfiorarti questo
ripugnante mostro
dall’anima nera.