Silenziosamente il mio fragore
Autore: mp47pasquino –
Silenziosamente
t’amo…
di ombre attese al viso
quei tratti scavati nella pelle
che riflettono di te
dolce donna ancora in fiore…
t’amo…
d’un mal d’amore soffro,
t’amo,
tra queste mie carezze
perpetuate al tempo,
il piacere felpato che ne scende…
mi trova alla tua fonte dissetato.
Muto quel singhiozzo
e il rivolo che scende sulle gote
amore sempiterno che mi scuote
trascina la mia mente dentro,
sono pazzo.
M’involo di te,
altera e sincera
tenera leggera…
libellula, tu sei,
mi sei danzante agli occhi,
anche quando dentro, ho in me il morire
e nei miei tratti leggi la stanchezza…
T’amo…
t’amo d’un canto lontano,
tra i canti
di quelli che in tanti
cantano al chiar di luna,
inni a primavera,
il mio spazia delle tue bellezze
una eco che rinfrange e mi ristora,
ancora, ancora e ancora
d’un male che dentro mi divora…
perdutamente…
t’amo.
Poesia scritta il 28/09/2009