Or ti guardo
Autore: Saverio Chiti
Or ti guardo
seduto qua, sul divano
mentre tu, piano
ti chini davanti a me
a raccogliere le mie pantofole
e sottovoce mi dici:
non ti muovere amor mio
ancora un po’
e dopo verrò a farti compagnia…
E mi sorridi, col piacere di farlo
intanto che ammicchi al posto
accanto a me,
ah dolce amor d’ogni stagione
mai potrei fare a meno di te
tu che sai capire ogni situazione,
anche quando le mie forze
vengono meno
e il solo stare in piedi
mi crea sofferenza,
oltre a incupirmi
nel cuore e nell’anima,
quanto vorrei, ora
alzarmi e prenderti in braccio
proprio come un dì facevo
per poi posarti sul letto
e riempirti di coccole,
così come di carezze e baci
sempre più pressanti e audaci
fin a carpire di te,
la pura essenza.
Ancora ti guardo,
seppure di sfuggita,
quel tanto da riempire
il cuore mio, d’amore e gioia,
e tu che ora sparecchi la tavola
e tutto riponi, mentre ti volti…
so bene sai, che dai tuoi occhi
candide lacrime sgorgano giù,
lo vedo dagli impercettibili
sussulti delle tue spalle…
No amor mio, non nascondermi niente
non è così che voglio combattere
questo male, che si, fa paura
ma che so di poter vincere
se tu sarai al mio fianco,
perciò non celarmi il tuo dolore
perché in me è centuplicato
se tu ti abbandoni all’oblio,
io combatterò contro il tempo
che tiranno adesso ci preclude
l’oggi, ma domani
oh nel domani c’è il destino
di noi, due cuori fusi
in un’unica cosa
che si nutre di vita,
e tu amore mio, l’eterna vita
sei e sarai per me…
E ti guardo, ora
che dolcemente ti apri al sorriso
e mi siedi accanto,
no non so come sia il Paradiso
ma è così che me lo immagino
io e te, mano nella mano
per l’infinito…
© Saverio Chiti, 27 aprile 2024
Commenti
Or ti guardo — Nessun commento
HTML tags allowed in your comment: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>