Autore: Elena Artaserse –
Archivi giornalieri: Dicembre 6, 2023
Se ti spogli o Luna
Autore: mp47pasquino –
Frapponesti
ai se ed ai quando,
il limitarsi…
uscire dall’etereo velo
di frazionati attimi nel cielo…
Aprire porte parallele
sondare l’eros…
nel pathos,
rincorrere l’essenza
primordiale, addentare i granuli
di quell’andare stridulo, la giacenza
di pochezze esasperate all’io,
delle dodici lune la sporgenza
e il levitare, tra crateri…
cercare nei sassi l’anima
e tra carboni ardenti, sciolti
i dubbi di una vita da scordare.
Livellami l’anima,
luna che distorta all’ombra
d’un poeta, regali dolce fantasia,
t’inebri luminescente opaca
e tra due bocche fai la mima.
Dorata la porta
torna a chiudersi la sera
e s’apre dolce amata tirannia
tu strega e dolce compagnia
tu verace sorta d’un amare
vestale e sfoggio,
eretta sublime spora d’un raggio
tra due cuori che diviene aurora.
Poesia scritta il 03/03/2010
Il cielo piange
Autore: Gabriella Afa –
Livido il cielo
piange le sue anime perse.
Cammino con lo sguardo
perduto lontano
solo caos dentro di me
mi sono smarrita
nei ricordi
e il sole che sorge al mattino
è nulla dinanzi al mio dolore.
Sono come rose assetate di brina
i miei pensieri
e intanto una foglia cade stanca
e si posa sulle iridi brune
lasciando ombre.
Il giorno e la notte
tasti di un piano
che suonano melodie infernali
snodandosi in echi infiniti
e senza tempo.
Lascio la mia stanchezza
dormire cheta
ed in punta di piedi
furtiva fuggo da demoni fieri
che mi portano
ogni giorno
in questa nera alba di fuoco
dove il sole pallido
stenta a prendere il suo posto.
Gabriella Afa – Novembre 2011
Aspettavo te
Autore: La Passionaria –
In una goccia di rugiada
vedevo passare la mia
vita,
mentre ti attendevo ai
margini della via,
guardando gli occhi della
gente, immaginando labbra
che desideravo plasmare
con le mie…
Aspettavo te
per poterti amare, sentire
Il profumo della tua pelle col
calore di una mano
e un respiro fondersi con
l’anima,
per dirti che ti voglio bene
ascoltando la neve cadere
quando una lacrima di sole
squarciava l’azzurro un cielo
grigio…
Aspettavo solo te
in un volo di gabbiani in cui
un mio pensiero
ti accarezza!