la strinse nel fianco dicendo…Ti amo!
Autore: mp47pasquino
Sola ed indifesa rimase
lacrime caddero a stento
da quel gran pianto
scese amaro sgomento
nel grigior di quell’ evento
morsi di labbra, ancor che ferita colava
la selva d’intrecci ed il tremore di pelle che aveva
tra rapide brezze lontane da sogni e carezze
annaspava, persa d’intensi gravami e schifezze
la mano era tesa ad un sogno un’intesa
guardava nel vuoto aspettando in attesa
scese un petalo dal cielo, forse distaccato dal vento
nell’incavo c’era rugiada, una perla colore di giada
ci pose le labbra e l’umido bevve
di goccia fatata…
arrivò lui…
la prese per mano e sorrise, disse andiamo
la strinse nel fianco sussurrando…Ti amo!