Autore: Gabriella Afa

L’ultimo vento freddo di un timido Aprile
scompiglia i miei capelli e i pensieri.

Si confondono gli occhi nell’orizzonte
colmo di un rosso tramonto
e brividi dolci scivolano sulla pelle
mentre folate di vento
coprono il mio vuoto.

Amo il silenzio la pace.

Mentre il cuore vola lontano
un dolce pensiero mi invade
si specchia nel mare
e tutto ciò che parla di vita mi avvolge.

Una rosa appassita sul selciato polveroso
attira il mio sguardo
e ricordi di bambina
affondano nel velluto:

suonano le campane
nel tramonto trafitto dalle rondini
sogni porte spalancate
si snodano tra i profumi intensi
generati dai ricordi.

Petali rosa sono i sospiri
che adagio sull’onda del vento
mentre il tempo
consuma il tempo.

L’ombra piano avanza
scavalca il giorno
e nel buio terso della prima sera
non c’è stella che io non raccolga
nel cesto dei sogni.

Mentre il vento mi parla di un soffio di luna
una pace strana e dolce evapora dal cuore
fili d’erba senza tempo
si chinano alla notte
e l’albero appoggiato alla sua ombra
spegne i colori del giorno.

La sera mi accompagna
cammino ascolto e guardo
e nelle attese di silenzi pieni mi perdo
mentre un altro giorno
lascia il cammino alla notte.

Gabriella Afa – Maggio 2013