Scivolano i giorni
Autore Gabriella Afa
Siamo tutti cenere posata dal vento.
Sospesi al filo di un tramonto
sfioriamo la morte ogni giorno
seguendo il sole che cade nell’orizzonte ramato.
Di notte, nei fitti boschi
sono tornati i lupi.
Li senti i lamenti?
Insieme a loro ulula il vento,
tra i rami spogliati da un frettoloso autunno.
Inattesa e violenta la notte sferza le sue ombre, le sparge d’attorno
e la luna, mutevole nei giorni,
è candela lucente nel buio.
Il vento soffia sulla cenere
ed ogni giorno porta via un po’ di noi.
Sento doloroso e inesorabile questo passaggio,
ma non può ferirmi di più è la vita che va
che ci porta per mano correndo per sentieri già stabiliti.
Chiudo gli occhi un momento vedo
sentieri di bosco,
colline verdi,
prati fioriti,
piante malvage,
lampi di buio,
mi rinchiudo dentro il piccolo guizzo infelice di un pesce
e oltre le rovine di quel muro,
il silenzio ha mille domande.
Scivolano i giorni
e non c’è attimo che ritorna
o che io possa trattenere fra le dita.
Quanto dolore ci sarà in tutto ciò che non avremo vissuto?
Mi consolo con la consapevolezza
che, anche se nel bagliore del lampo se ne va il tempo,
è nel sospiro dolce della notte
che trovo i colori per i miei giorni.
Gabriella Afa – Ottobre 2019
Commenti
Scivolano i giorni — Nessun commento
HTML tags allowed in your comment: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>