fragile
autore: Saverio Chiti
Tenue filo si estende
sul confine
di un fragile giorno,
come fossero bruma
piccole gocce di rugiada
si adagiano su ragnatele
del tempo che va,
in incontro al tempo,va…
lieve lama di luce
s’intravede tra le fronde
della magnolia in boccio,
in fragili attimi di attesa
sono i pensieri miei,
ora che nell’alba, è te
che aspetto in un abbraccio…
soffia il vento, lo sento
arrendersi fra i fiori
del germogliato giardino in me,
fragile è il cuor mio
al solo pensarti fra petali
di rose aromatizzate dal dolore
di un prolisso desio…
sottile linea
è il mare all’orizzonte
che disperde il fragile pensiero
di te, eppure so d’essere stato
notte e poi mattino,
provando su di me
quella pioggia di lacrime
arrovellate su letti aridi
di sabbia…
sogno a volte d’essere fola
presente sulle pareti dell’anima,
ma tu sei fragile, amor mio
esile cuore che sa solo amare…
e io come potrò dubitare
della fugacità del momento
che mi rende ancora
schiavo di te…
Commenti
fragile — Nessun commento
HTML tags allowed in your comment: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>