Cade la pioggia,
sulle menzogne dei potenti
che si riempiono di ricchezze
con le braccia della povera gente.
Cade la pioggia,
sopra le storie dei popoli
che potrebbero incontrarsi,
se privi di pregiudizi e di rancore.
Cade la pioggia,
sulla pelle da disegno,
dei divi del momento
che riempiono le piazze
con due strofe recitate
senza dizione e sentimento.
Cade la pioggia,
cade e lava i volti
che si coprono la faccia
con un sorriso falso.
Cade la pioggia,
cade fitta fitta e piano piano
e cadendo bagna e scopre
quello che c’è sotto il temporale.