Sublimando visioni Vi Guardavo
Autore: mp47pasquino
Vi guardavo
giravo gli occhi intorno
mentre le carni mi rodevo
proni e assiepati
come assistere ad un circo,
tutti…
Vi guardavo…
muti,
come edera attaccata alla corteccia
non potendo lasciare nulla al caso…
aderivo a quella croce.
Vi guardavo…
sperduto e vinto nella pelle
in quel tramutar, brivido divino
tutto
m’appariva Golgota infinito.
Vi guardavo tutti, uno ad uno
e ad ognuno la mia pietà
Vi lascio…
Vi guardavo…
dell’inconsapevole titubare d’uomo
tramutava la mia pelle
del dolore dentro e fuori
mentre tutto si compiva
mentre il padre mi guardava
sapeva ed aspettava mentre
io morivo…
l’uomo,
se ne andava lasciando, l’uomo
alla mercé dell’uomo
la pelle alla polvere e le stelle,
ma mai avrei creduto
che quella croce che mi stroncò,
non i miei pensieri…
lei
diventasse mio simbolo
nel tempo!
Poesia scritta il 21/12/2011