La filastrocca del vino
È tempo di mosto è tempo di vino
fa’ la vendemmia il signor contadino
e quando l’aria è più tersa e forse più pura
lui coglie soltanto l’uva matura.
E son grappoli d’oro con profumo di sole,
sono già appassiti i tulipani e le viole,
lui schiaccia gli acini ben bene nel tino
mentre le botti son già pronte in cantina.
Bolle e ribolle per qualche giorno,
dolce è l’aroma ch’espande intorno
pressarla nel torchio è un altro passaggio,
gocciola il succo ed è miele l’assaggio.
E quando giunge l’estate di San Martino
per il villano ogni botte è già vino,
lo travasa pian piano in una bottiglia,
auguri e brindisi con gli amici e in famiglia.
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