Non Facciamoci del male
autore: mp47pasquino
Cerco parole
non agre e lumi
di tenore sempreverde,
magre, scarne, indelebili
parole, le sole
che sopporto, le possibili
che accetto di un che
che non vada in dispersione
e lasci in me l’accento speranzoso meno grave.
Mordono gli slanci
tra gli acumi
intonsi di bilanci
e le bollette andate in fumo
le sole i lumi
delle cose che presumo
nego l’insolenza
di un vivere imposto di gabelle
…rate senza
fine che riempiono cartelle.
Rifonderò frammenti
parti staccate dagli affetti
e tra perdenti
rimuoverò misure d’uomo ricavate
da due tassi d’interesse
tra vili che procacciano
gli affari a suon di tasse.
Saranno giustamente agri
i recalcitranti vuoti
odiati simulacri
con ancor più caselle da inglobare
banche senza fondo
sempre a derubare.
E noi che siam popolo sovrano
noi che potremmo tutto questo far cambiare
ci facciamo derubare
a quattro mani…
gli forniamo guida
e corrimani.
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