Magica risonanza la Poesia, quando non è parola
Autore: mp47pasquino
Disegna il tuo parlar
scolpito,
taglia i contorni frastagliati
affinché cadano le punte acuminate
dal tuo pulpito.
Sarà quell’eco
che risuona,
campane sorde al tintinnio
quel roboante martellar il tuo frastuono.
S’appianerà
rimbalzando tra flussi risonanza
cheto fluirà il rumore
quel contrasto che al vibrare note
arriva e spacca timpani al sentire.
Sola discrepanza
il verseggiar d’umano stare
a contar le strofe in ogni dove
che smorzato da cortili circoscritti
rimbalza estremo agli occhi.
Infine il colto,
quel fiore, accolto lo schiuder
sua corolla…
imporrà fragranza
e del suo profumo donerà
la riverenza…
al mondo, in ogni dove, il frutto
maturerà
sua magica pietanza.
visualizzazioni totali 275 total views, Viste oggi 2 views today
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.