Un profumo che sa di mare
autore: mp47pasquino
Strano bisbigliar
mi venne tra la spiaggia ed il mar
lento andirivieni di risacca
lo sciabordar d’intorno che strabuzza
s’ode il trasportar dell’onda
tra il mormorio dei pesci ed il paguro
appeso come stoccafisso mi ritrovo
a veleggiar su i mari a diporto
strano veleggiar
su onde esplose tra spumate bianche
e l’arrovellar ritorto a tornar dietro
a mestar quel mondo delle rive
si dondola quell’alga al flusso
nel ribollir di sabbia
ed il torbido che torce e fa ritroso
su tutto un gran profumo che sa di mare!
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