(il volo si può spiccare anche con monconi d’ali, vero?)
“sala di specchi
e il passo lì si ferma
sbigottito
in statue grottesche
sogni aggrappati a voli di falena
e il vero si riflette
deformato
un guscio vuoto orfano di parole
su foglio bianco solo cancellature
eppure
questo amore per la vita
sa regalarci ancora
uno stupore
da nubi nere pioggia d’arcobaleni
essenze di luna e sole
per respiro”
(ed é cosi che
il gabbiano, a volte, è ritornato a volare)
“tornava a fiorire l’alba
di sorrisi
e le vaghezze
ad allietare l’ora
in bocca il dolce-amaro
di un sogno ritrovato
l’odore stupito di una carezza antica
il pizzicore in gola
delle parole note
che voce non sa dire
o forse… teme
e dentro il cuore
in fremiti di voli
un trasvolare mari
all’infinito”
visualizzazioni totali 173 total views, Viste oggi 2 views today
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.