Ciò che fu…Amore mio e nulla più
Autore: mp47pasquino © t.d.r.
Del tempo e dei giorni
l’andar ritroso…
selfie di ricordi accoccolati
e attimi di sogno già vissuti
ridondano forieri da lontano…
Eppur si presta l’orma al calco della mano
un turbine di sensi a sondar gli abissi
e ritrovare l’anima serrata li che aspetta
a ricucir gli strappi ancora aperti…
E’ l’umidor degli occhi, tracima dolente
a sopperir il certo per l’incerto del riaverti
nell’annaspar quell’aria invereconda e cruda
ti fa sentire il gelo che lacrima trasuda!
Del vissuto un tino che fermenta
il ribollio che spuma teso dal guizzar arcigno
all’etereo vagare intonso, anima ch’è spenta
preda del sentor che brama teso al repulsante ghigno!
visualizzazioni totali 123 total views, Viste oggi 2 views today
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.