Ti dono il cuore
Ti porto un lungo stelo
tra le tue palme nude
e il fiore di pesco
che già cede all’innesto
ti porto il mio silenzio
negl’occhi del tramonto
specchio di nuova luce
su notti sature d’antrace
ti porto il mio dono
e il mio sguardo
un fiore senza foglie
ma libero che accoglie
ti porto me stesso
amore puro, senza sesso
e sfido senza lacrima
cieli diversi in un’anima
poiché il mio capo
non riposa sul tuo grembo
e non scioglie la bocca
il miele del tuo lucidalabbra
è altrove il tuo sonno
implode dentro al mio affanno
e ritrovo il pensiero
dentro la corsa di un levriero
ho salvo il verde dei tuoi occhi
nascosto dietro specchi
è bianco solo il viso
che ora cela un sorriso
ti dono il cuore
e quel palpito d’amore
timido a sera…
nel silenzio di una preghiera
Autore: GiorgioDello@copyright