La voce del vento
di Giovanni Chianese
Dolce melodia,
che respira tra i sentieri,
tra i ricordi della vita,
che arpeggia le siepi,
che fluttua il fiume,
che inala il dolce
profumo della vita
e dondola
nella sua culla
i mille fiori d’arcobaleno,
che fronde
risuona al suo tocco
e risalir le fa
nella risacca,
che il polline la vita rigenera,
che di energia riempie il mondo,
ed io, che navigo nelle fauci
di queste tempestose acque,
la vela ammiro, attonito,
che della sua forza
l’inerzia trasmette
nel silenzio dell’immenso,
e la mia estenuante emozione,
bagnata dalla furia delle onde,
il navigar mi addolcisce,
che mi addormento
in questa atmosfera eccelsa,
dal blu marino dipinta.