La tua poesia è così bella
Avevo costruito il mio tempio
dentro una lacrima
scivolata dagli occhi
della tristezza.
Una cicala friniva
dietro la schiena
spezzando l’estate ai piedi
del suo canto.
Ed era un lungo inverno
che seppelliva la mia anima
dentro una foresta nuda
tra le mani del mondo.
Il rosso è il colore del dolore,
il bianco dell’innocenza
ed il giallo della gloria
ma la tua poesia
è stata quella rosa
che mi ha chiesto
di amarti.
Ed ho qui la sua spina
come il sangue
che ha bevuto
di cui ho perso il ricordo.
Camminando sul fiume nero
che pian piano
mi haportato all’altra sponda.
Tu sei quella poesia
che per me
è la più bella.